Il fenomeno Gravel
Le gravel sono bici destinate a percorrere principalmente fondi ghiaiosi e strade sterrate, ancora meglio se strade bianche con il fondo compatto oppure tracciati non asfaltati ma non troppo accidentati.
Il fenomeno gravel è letteralmente esploso negli ultimi anni. Utilizzata per percorsi locali o cicloviaggi, rispetto ad una bici da corsa, la gravel offre la possibilità di rendere la fruizione più confortevole grazie ad una posizione in sella meno corsaiola e con una più facile guidabilità del mezzo.
Insomma un mezzo che si adatta perfettamente per il territorio valchiusellese e canavesano.
Percorsi per il ciclismo d’avventura in Valchiusella e Canavese
Frequentando, il gruppo FB «Gravel Bike Torino», abbiamo scorto una fantastica voglia d’avventura applicata al territorio locale.
Non bisogna fare centinaia di kilometri per scoprire un territorio «selvaggio» e ottimo per applicare il concetto del ciclismo d’avventura.
Un piccolo sentiero lo si può connettere alla strada statale. Un turismo di qualità, di fatica e voglia.
Sintetizzando la versatilità di essere globali nel locale.
Percorsi da gravelisti per gravelisti
Proprio l’abile pathfinder gravelista Diego Furini, ha tracciato una fitta rete di fettucce: un reticolo di percorsi che abbracciano non solo la sentieristica valchiusellese, ma sconfinano piacevolmente, in tutto il Canavese.
Regole del gioco Ringraziamenti
L’utilizzo della traccia è ad esclusivo proprio rischio e lo scarico è reso disponibile per finalità di mera informazione e statistica.
Chi decide dunque di affrontare il percorso si assume tutte le responsabilità per rischi e pericoli a cui si può andare in corso, considerando altresì che la percorribilità e lo stato delle strade e dei sentieri muta nel corso del tempo e che non sussiste alcun obbligo di di Casa Bracco e dell’Autore di mantenere aggiornate le informazioni essendo un mero elenco.
Casa Bracco e l’Autore declinano pertanto ogni responsabilità per conseguenze legate all’uso della traccia o delle informazioni legate alle presente scheda di itinerario.
Inoltre, al fine di comprendere e salvaguardare meglio il territorio ed il nostro sport, consigliamo un profilo di guida e di comportamento, prudente, rispettoso degli abitanti, dell’ambiente e del Codice della strada. Nonché di affrontare l’avventura a due ruote, con equilibrio e di rapportarlo alle nostre capacità sportive, alle condizioni del mezzo e meteo.
Sentitamente ringraziamo il Sig. Diego Furini, che in modo molto aperto e sportivo, ha autorizzato la divulgazione delle sue tracce e l’utilizzo delle sue foto. Grazie ancora!
«Casco in testa ben allacciato, luci accese anche di giorno, e prudenza. Sempre!»
Nico Cereghini
Attenzione!
A seguito dei degli incendi boschivi che hanno interessato l'area dei comuni di Valchiusa, Rueglio e Val di Chy nei giorni 8-11 aprile scorsi, invitiamo prima di mettersi in cammino, di valutare con attenta scrupolosità quanto disposto dalle Autorità, circa la fruizione del territorio.
Le tracce - .gpx
