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Le nostre recensioni

Associazione Culturale Pedaneus

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Casa Bracco, in questa breve recensione, vuole approfondire la conoscenza dell’Associazione Culturale Pedaneus di Parella (To); una realtà che ha una missione ben precisa: valorizzare e far conoscere la cultura popolare, la storia e le risorse artistiche e naturali della Pedanea attraverso pubblicazioni, conferenze ed escursioni sul territorio.
Prima di tutto, per gli Amici di Casa Bracco che non conoscono a menadito il Canavese, dobbiamo spiegare cos’è la Pedanea. E’ una porzione del territorio canavesano che corrisponde grossomodo alle comunità di Strambinello, Quagliuzzo, Parella, Colleretto Giacosa e Loranzé. Grazie alla posizione geografica, la ricchezza di acque, l'esposizione a mezzogiorno, ne fanno una zona climaticamente privilegiata: vi cresce infatti floridamente e spontaneamente la mimosa e vi fruttifica l'olivo.


Per completezza di storia amministrativa, bisogna accennare che è anche esistito il comune di Pedanea. Nel 1929 regime accorpò i comuni di Parella, Colleretto Parella, Strambinello, Quagliuzzo e Loranzè. Con l’avvento repubblicano, i cinque comuni furono resi nuovamente autonomi. Anzi, il comune di Colleretto Parella e cambiò nome in Colleretto Giacosa nel 1953.


Ma ritorniamo all’Associazione Pedaneus. Questa si concretizza grazie all’edizione di un volume dal titolo Cinque paesi da riscoprire. Ciò ha gettato le basi per un’esperienza positiva. Infatti, alcuni componenti del gruppo di lavoro fondano, nel 2002 l’Associazione “che si propone di studiare, valorizzare e far conoscere la cultura popolare, la storia, le risorse artistiche e naturali principalmente del territorio della Pedanea”. 


Nel corso degli anni, oltre a conferenze e dibattiti, Pedaneus ha dato alle stampe diversi volumi. Che l’Associazione descrive così:
•    Nel 2004 il volume Andar per Vigne attestante l’importanza storica, economica, e anche di costume della viticoltura nei nostri paesi, dall’inizio del secolo scorso ad oggi.
•    Nel 2008, in occasione del centenario dell’inaugurazione della filovia Ivrea-Cuorgnè, in collaborazione con gli Amici dell’Archivio Audiovisivo Canavesano, è stato realizzato il volume Scintille in Canavese che traccia la storia e i fatti, ad essa correlati, della prima filovia in Piemonte totalmente alimentata con l’energia idroelettrica.
•    Nel 2011 un ulteriore impegno dell’Associazione è stato il volume prodotto per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia, dal titolo 1861  La Pedagna deliberava, realizzato analizzando e trascrivendo le delibere comunali e vari documenti amministrativi, ricercati negli archivi comunali dei cinque paesi della Pedanea, nel periodo che intercorre tra il 1860 e il 1863. Con questo nostro lavoro abbiamo voluto ricostruire la storia, i problemi e le esigenze del territorio di 150 anni fa.

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Accanto a questa opera editoriale, si è anche strutturata un’identità digitale molto ben integrata. Sul sito dell’Associazione, si è creato un buon palinsesto comunicativo, che non ricalca solo l’aspetto pubblicistico ma anche di interazione fra le varie componenti del territorio e delle comunità.
Per esempio, durante il periodo pandemico, si è creato un flusso comunicativo importante attraverso il nuovo spazio Scrivere per essere vicini, una sorta di raccolta di appunti in cui riflettere su diversi aspetti. 


Davvero una bella iniziativa. Complimenti Pedaneus! 

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